Intanto deliziamoci con uno dei miei poeti preferiti.
Canto mattutino
per il bosco solitario
in cima ai rami di pino
confusamente si lamentano; e chi comincia,
chi indugia, chi lancia il suo richiamo
verso i monti:
e l'eco che non tace, amica dei deserti,
lo ripete dal fondo delle valli.
(Anonimo greco, trad. S. Quasimodo)
Da S. Quasimodo, Lirici greci
...quando si dice, fatalità! Abbiamo postato la "Primavera" nello stessi giorno. Ora che ho letto la poesia di QUASIMODO, mi vien da eliminare la mia...brava amica Fatima, scelta oculata e che questa primavera, che ancora stenra ad affacciarsi, giunca presto e ti avvolga di luce...abrax megax..
RispondiEliminaSergio e perché mai dovresti toglierla? Vuol dire che siamo proprio in sintonia ma questo lo sapevamo già. Appena posso passo da te. E poi tra non molto ti farò una sorpresa ....
EliminaP.S. Hai letto il blog che ti ho segnalato? ................