Certi cassetti si dovrebbe dimenticare di averli ed il loro contenuto bruciato, parole, profumi, canzoni, sorrisi. Ma pure così sarebbe letale anche solo sbirciare, solo una volta e poi non lo faccio più, perchè certi cassetti si impregnano di cose anche quando sono ormai vuoti.
Dimentica
quel cassetto,
dimenticami.
Io non sono
mai esistita.
Il mare addosso
Carissima Fatima! Io ci riprovo!
RispondiEliminaSarebbe semplice poterli chiudere a chiave quei casstti, anche con chiavi logore. Ma ahimè nella nostra mente ci sono solo chiavi virtuali che noi cerchiamo di infilare nella serratura e fare almeno tre mandate per chiusura, e per anni quel cassetto rimane chiuso. Poi, senza un preavviso senza neanche aver pensato a quel cassetto, un bel giorno...Phaff si apre e ci inonda di tutto il veleno chiuso dentro per anni.Non so se facciamo bene a chiudere quei cassetti..Ciao Fatima carissima un abbraccio fortissimo a te e alle tue creature.
Si è proprio così...Lasciamoli chiusi, anche se io sono una di quelle che non chiude mai un bel niente, sempre qualche spiraglio resta, una fessura, illusione psicologia di una qualche via di fuga...
EliminaCiao Fatima, leggo tanto dolore, tristezza, delusione... ma la vita è cosi, beffarda, tanto che spesso ci riporta a riaprire quei cassetti e magari a chiudere delle porte. I sogni? lasciamoli liberi... Come sarebbe una vita senza quei piccoli meravigliosi sogni!?
RispondiEliminaHai detto una cosa bellissima: i sogni si lasciano LIBERI, non chiusi da qualche parte, nei reconditi cassetti delle nostre anime...
EliminaSe provo a ricordare sono sempre un po piu vecchio..dimenticare: IMPOSSIBILE!
RispondiEliminaIo lo dico agli altri di dimenticare, perchè nemmeno io sono una che riesce a farlo, ma infondo nessuno ci riesce davvero.
EliminaIn fondo i sogni sono la speranza per andare avanti con un pizzico di ottimismo in più.....
RispondiEliminaLa vita non è sempre facile ma anche nel dolore dobbiamo riuscire a trarre la forza ....buona vita e coraggio.
Ciao Simo, grazie per il passaggio...in realtà però quel cassetto non è mio.
EliminaNon ci crederai, ma all'incirca tre giorni fa ho scritto lo stesso concetto, ovviamente con una metafora differente sul mio facebook.
RispondiEliminaPerò devo dirti che il tuo modo d'esprimere questo pensiero mi piace di più.
A presto kiss kiss
Sempre dolcissima e gentile! Un bacio
EliminaPiù il tempo passa, più i cassetti si riempiono, purtroppo. E non solo di cose belle.....Ci vuole molta forza e volontà per aprirli e buttare via ciò che non ci piace. Ce la faremo? Speriamo. Buona giornata. Cristina
RispondiEliminaIo dico di si, Cristina. Buona giornata anche a te!
Elimina...cara amica, io penso che l'anima sia una sola, vasta come un oceano, quando i pensieri siano tanti, come tanti mari: l'oceano si agita, il Tirreno si distende. Uno condiscende di sfigurare il cielo in frammenti tumultuosi, l'altro per rifletterlo meglio. Il maroso dell'uno sospinge avanti con violenza come desideri, le onde dell'altro rincorrono languide come le speranze: E mentre l'oceano percuote e confonde il pensiero, il Tirreno spiega lentamente la rena azzurra del sogno...il solito abbraccio...
RispondiEliminaCarissimo Sergio, la nostra anima è immensa si e lo è a tal punto che può sembrare un grande regno, fatto di regioni nelle quali spesso esistono usi e costumi differenti e singolari, tanto che si rischia di perdere l'unità del tutto...sempre la mia teoria della molteplicità, che non è mia, ma io l'ho sposata.
EliminaRicambio l'abbraccio :)
...carissima amica, condivido pure io ciò che hai sposato, l'uomo come essenza è uno, poi di differenzia in tant'altro...che in un certo senso si sposa col mio spensierato commento, rivolto alla vastità dell'anima che non ha chiavi o serrature, quando il pensiero ha mille e mille combinazioni...tuo devoto ammiratore:-))))
EliminaHai detto giusto: certi cassetti...
RispondiEliminaCassetti di sofferenza imprigioniamoli e apriamo tutti gli altri, possibilmente.
Contraddizioni perpetue le chiamerei :-)
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