MI VEDI?
" Gli si trascinava davanti nei giorni del niente, col cuore appassito e occhi senza sguardo. Ma i suoi passi erano vapore, duravano un'istante e poi svanivano. "Mi vedi?" - gli chiedeva - "Mi hai MAI vista?
Guardami.
Guardami.
Guardami..."
Il mare addosso
Non lasciamoci mai trascinare via dal niente.....guardiamoci intorno e viviamo la vita! ciao Fatima, buona domenica e grazie per i tuoi versi ricchi di forza
RispondiEliminaSpesso si dimentica di guardare chi ci stà vicino, con il tempo diventa quasi invisibili, allora serve una svolta o per andare avanti o per allontanarsi.
RispondiEliminaBel post ;)
Spesso è così, altrettanto spesso accade di lanciare appelli disperati che però non vengono colti, perchè è preferibile non sapere, ignorare e sperare che le cose cambino da solo. Ma non accade mai...
EliminaGuardami... ascoltami.... !
RispondiEliminaQuanti esseri viventi, non solo umani, stanno gridando queste parole ogni giorno ogni istante, ma intorno a noi c'è troppo rumore, non riusciamo a sentirli.
Ciao Fatima!
Hai ragione Carla e spesso il rumore più assordante è l'indifferenza del prossimo...
Elimina....quando gli occhi fuggono da ciò che dovrebbero vedere, è come un assordante silenzio che tacita frastornanti rumori...poche parole le tue, ma piene di significato...ps. cara Fatima, sfrutto questo spazio per dirti quello che ti avevo chiesto quando eri una sirena di un mare unico per bellezza: il 23 Settembre ricorre l'anniversario della morte di P.Neruda. Uno dei miei preferiti di sempre. E siccome ho una registrazione di una sua poesia, che risale a quella vecchia raccolta di tanti anni fa, mi chiedevo, dato la tua bravura alla regia e composizione di video, se ti faceva piacere crearne uno a tua completa discrezione...se la tua risposta dovesse essere positiva sarei felice, altrimenti nulla cambierebbe alla nostra reciproca amicizia...con sincero affetto...
RispondiEliminaCiao Sergio...ma certo, ne sarei felice!
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