" Jhon Ruskin, studioso del restauro e fondatore di quella che Camillo Boito definì " corrente ruinista " era convinto che i monumenti e le opere d'arte fossero un patrimonio collettivo appartenente a tutta l'umanità, intesa come coloro che sono, coloro che furono e coloro che verranno e che quindi, come tali, andassero conservati e preservati nella loro interezza e mai, per nessuna ragione, distrutti "
Ciao,grazie mille per il contributo ;-)
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